Introduzione all’Area Arti

L’area disciplinare comprende, l’educazione visiva, l’educazione alle arti plastiche e l’educazione musicale.

Le tre discipline, grazie ai loro linguaggi universali, concorrono a estendere gradualmente nell’individuo le proprie capacità espressive, percettive, affettive, cognitive e creative.

Attraverso processi di comprensione e produzione dei linguaggi visivi, plastici e sonori, lo studente beneficia di uno spazio simbolico, relazionale e di un contesto di apprendimento per lo sviluppo delle competenze disciplinari e, nondimeno, di quelle socio-emotive e intellettuali globali.

Oltre a ciò, le discipline espressive, comunicative e creative contribuiscono, grazie all’ampio spettro di modalità interpretative e realizzative che le caratterizzano, a coinvolgere processi di avvicinamento e scambio tra allievi provenienti da vissuti personali e culture differenti.

L’intera area disciplinare è sorretta da un impianto teorico comune identificabile in due fondamentali assetti cognitivi in stretta correlazione: quello estetico e quello poietico.

Guidati dai relativi processi cognitivi, in essi si riconoscono più precisamente quattro ambiti di competenza in grado di promuovere e guidare l’agire didattico: quello della percezione e della cultura, da un lato, e quello dell’espressione e rappresentazione e delle tecniche, dall’altro.

All’ interno della griglia oraria della scuola dell’obbligo le tre discipline hanno una presenza differente e sono istituite nel 1° ciclo a partire dal terzo anno di scolarizzazione; nella scuola dell’infanzia l’area espressivo-comunicativa è attivata attraverso  rispettivamente  le dimensioni grafico-pittoriche, plastico-manipolative e ritmico-musicali.

L’educazione visiva e l’educazione musicale mantengono la loro presenza obbligatoria fino al terzo anno del 3° ciclo mentre l’educazione alle arti plastiche fino al secondo anno del 3° ciclo. L’ultimo anno di scolarizzazione, invece, è contraddistinto da un’opzione di approfondimento specifico (ODAS) educazione visiva, educazione alle arti plastiche/tecniche di progettazione e costruzione e educazione musicale.

In particolare, lo studente è chiamato a scegliere un percorso formativo in una delle tre discipline con lo scopo di affinare, sviluppare ed arricchire le capacità espressive e rappresentative acquisite nel corso degli anni precedenti.

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1° ciclo
Scuola dell'infanzia (1° anno facoltativo)
Scuola dell'infanzia
1° e 2° elementare
2° ciclo
3°, 4° e 5° elementare
3° ciclo
1° e 2° media
3° e 4° media

L’area rappresenta l’ambito culturale di riferimento delle discipline comunicative, espressive e creative dell’educazione visiva, dell’educazione alle arti plastiche e dell’educazione musicale.

L’espressione individuale rappresenta un bisogno irrinunciabile per la crescita emotiva, intellettuale e sociale di ogni essere umano. La scuola ha il compito di accompagnare le allieve e gli allievi lungo il costante e incessante processo di soddisfazione di tale bisogno. Sin dalla scuola dell’infanzia, il bambino, al centro del percorso educativo, ha l’opportunità di scoprire e sperimentare il mondo attraverso stimoli sensoriali, esprimendosi attivamente nel contesto protetto e stimolante della scuola. L’esplorazione dei linguaggi sonori, plastici e visivi si sviluppa attraverso tutti i gradi scolastici, dando un contributo fondamentale sia per la crescita e lo sviluppo delle facoltà percettive, affettive, cognitive e creative, intese come capacità di trovare soluzioni nuove, alternative o inedite, sia per la configurazione di adeguati riferimenti culturali.

Parallelamente, questo percorso contribuisce all’esplicitazione del sentimento di ricerca del bello e della felicità e a stimolare il senso estetico, profilantesi come giudizio obiettivo, sintesi tra emozione e ragione, che rimanda, sulla scorta di una secolare tradizione speculativa, all’essenza dei concetti di bontà, verità, giustizia e libertà, valori fondamentali nel processo di costruzione di una persona orientata al futuro. La costante stimolazione visuo-spaziale e sonora rappresenta un elemento assai qualificante, non solo per il potenziamento delle attitudini che concernono le tre discipline, ma come esperienza indispensabile allo sviluppo intellettuale globale e socio-emotivo dell’allievo.

Le discipline espressive e creative abbracciano un vasto e variegato panorama comunicativo, costituito da linguaggi universali che rappresentano strumenti essenziali per sviluppare e favorire processi di scambio e confronto tra persone diverse e culture eterogenee.

All’interno dell’area Arti, nell’undicesimo anno, le allieve e gli allievi sono chiamati a fare una scelta tra le tre discipline, secondo i propri interessi, tra quelle proposte nell’Opzione di approfondimento specifico – ODAS. Essa costituisce un’opportunità di arricchimento della propria formazione culturale e di orientamento verso percorsi formativi futuri.

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Il portale Piano di Studio è curato dal Centro di risorse didattiche e digitali, che gestisce materiali didattici proposti dalla Divisione della scuola, dalla Divisione della formazione professionale, dagli esperti di materia e dai docenti. Contattaci.
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