Latino: traguardi di competenza

Lingua, cultura e civiltà latine hanno una storia più che millenaria, di fronte alla quale non si può restare indifferenti. Se si volesse ricorrere a una metafora, potremmo associare il latino a un albero possente rovesciandone la prospettiva.

Noi siamo come fronde verdeggianti, esposte ai mutevoli umori del mondo contemporaneo. Siamo fronde che si innestano su un robusto e maestoso tronco ben piantato a terra grazie alle sue profonde radici, che si diramano nella fertile humus della storia dell’umanità. Da qui traiamo quella linfa che è nutrimento di saperi e conoscenze, e che circola senza sosta irrorando tutti i gangli del nostro essere: base, fusto e foglie sono l’espressione della vitalità di un mondo classico che si rinnova proponendo ai giovani virgulti un patrimonio culturale fresco e stimolante, da filtrare e far circolare.

L’apprendimento del latino non è pertanto da intendersi a compartimenti stagni. È un processo graduale e articolato, che trova nella SM il suo habitat naturale. Il suo insegnamento copre un biennio e forgia l’allievo adolescente proprio in un’età esposta a mille curiosità e distrazioni. Il fascino del latino è dato proprio da questa prospettiva verticale mozzafiato, che invita ad immersioni profonde per poi tornare in superficie con un “pescato” variegato e ben assortito in virtù delle multiformi competenze che devono venir sviluppate per poter gustarne appieno la straordinarietà e la fragranza del suo passato. Il latino non è lingua morta, ma certamente “conclusa”. Eppure esso è un elemento imprescindibile per garantire una crescita culturale armoniosa e solida, grazie alla quale si possa vivere la vita in modo più consapevole e si possano progettare le basi per il proprio futuro.

Lo studio del latino richiede tempo, poiché, per produrre piacere verso la sua lingua, la sua cultura e la sua civiltà, è indispensabile sviluppare alcune abilità tramite il raggiungimento, a fine biennio, di traguardi di competenze utili alla scoperta di una realtà sommersa e al tempo stesso viva più che mai.

L’apprendimento del latino corre su più binari tra loro complementari, ma tutti indispensabili. Durante la sua formazione di base, l’allieva o l’allievo acquisisce gradualmente un metodo di lettura del testo in lingua, toccando ambiti di competenza che, declinati per processi, sono tra loro correlati. Egli impara a leggere i testi in lingua e le testimonianze della cultura materiale antica, a formulare ipotesi interpretative in un crescendo di autonomia, ad analizzare e a collegare tra loro le risorse grammaticali, lessicali e culturali, anche a livello interdisciplinare, al fine di acquisire nuovi saperi, che gli consentano di trasporre nel codice di arrivo il contenuto del passo latino e di spiegare un reperto senza perdere di vista il contesto. Tramite il bagaglio di competenze che va sviluppando, cercherà altresì di attualizzare le proprie conoscenze allo scopo di reperire quegli elementi comuni, che sono i tratti fondanti delle altre discipline scolastiche, di cui coglierà somiglianze e differenze, continuità e discontinuità in un’ottica diacronica. In ultima analisi l’allievo metterà in pratica in modo consapevole un approccio critico, che gli permetta di controllare e accertare la pertinenza delle soluzioni interpretative proposte.

Dice bene Gardini: “leggendo un classico, compiamo il gesto più civile che un essere umano possa compiere: diamo ospitalità allo straniero; gli offriamo la nostra casa e ci mettiamo ad ascoltarlo. […] Negargli l’ascolto significherebbe favoreggiare quella violenza irrazionale – ma spesso intenzionale – che nei secoli ha disperso i quattro quinti della letteratura antica e che oggi, in vario modo, continua ad agire tra noi e nullificherà, se non ci opponiamo, molte delle nostre cose migliori”.

Traguardi di competenza

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • regole fonetiche
    • regole prosodiche (sistema quantitativo)
    • sintassi di base della frase semplice
    • elementi costitutivi della parola (radice, tema, desinenza, prefisso, suffisso)
    • lessico di base
    • parti del discorso
    • struttura del vocabolario e delle sue voci
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologie e delle civiltà greca e romana
  • Abilità
    • leggere in modo scorrevole parole, frasi e testi nel rispetto delle principali regole fonetiche e prosodiche
    • ricavare le prime informazioni sul carattere del testo stesso
    • localizzare i principali sintagmi della frase
    • individuare e distinguere i lessemi e i morfemi che compongono le parole
    • utilizzare, in caso di necessità, il vocabolario secondo una corretta metodologia
    • cogliere e distinguere aspetti principali e secondari di una fonte archeologica
  • Strategie
    • sviluppare tecniche di lettura (ritmo, intonazione) del testo latino che evidenzino i legami logici còlti tra i sintagmi;
    • segnalare graficamente nel testo i sintagmi;
    • diversificare pragmaticamente la lettura in relazione al testo, realizzandola anche a coppie.

Leggere e distinguere

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • regole fonetiche
    • regole prosodiche (sistema quantitativo)
    • sintassi di base della frase semplice
    • elementi costitutivi della parola (radice, tema, desinenza, prefisso, suffisso)
    • lessico di base
    • parti del discorso
    • struttura del vocabolario e delle sue voci
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana
  • Abilità
    • leggere in modo scorrevole parole, frasi e testi nel rispetto delle principali regole fonetiche e prosodiche
    • ricavare le prime informazioni sul carattere del testo stesso
    • localizzare i principali sintagmi della frase
    • individuare e distinguere i lessemi e i morfemi che compongono le parole
    • utilizzare, in caso di necessità, il vocabolario secondo una corretta metodologia
    • cogliere e distinguere aspetti principali e secondari di una fonte archeologica
  • Strategie
    • sviluppare tecniche di lettura (ritmo, intonazione) del testo latino che evidenzino i legami logici còlti tra i sintagmi;
    • segnalare graficamente nel testo i sintagmi;
    • diversificare pragmaticamente la lettura in relazione al testo, realizzandola anche a coppie.

Leggere e distinguere

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • morfologia della lingua latina e italiana
    • sintassi di base della frase semplice della lingua latina e italiana
    • elementi costitutivi della parola (radice, tema, desinenza, prefisso, suffisso)
    • lessico di base
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana
    • aspetti fondamentali della cultura occidentale
    • supporti di trasmissione delle fonti testuali, iconografiche e archeologiche
  • Abilità
    • individuare la radice delle parole presenti nel testo e proporre una possibile connessione a una famiglia lessicale nota al fine di inferirne il significato
    • formulare ipotesi sulla tipologia del testo a partire dalle parole che lo compongono
    • formulare un’interpretazione delle fonti e delle testimonianze della cultura materiale osservate a partire da conoscenze di storia, di mitologia e di civiltà greca e romana
  • Strategie
    • prendere appunti e porre a se stesso o agli altri domande pertinenti;
    • proporre possibili strategie in relazione all’obbiettivo;
    • realizzare una prima mappa mentale per strutturare e presentare la propria ipotesi interpretativa;
    • partecipare in maniera critica e costruttiva alla discussione nel gruppo classe senza il timore di incorrere nell’errore.

Ipotizzare

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • morfologia della lingua latina e italiana
    • sintassi di base della frase semplice della lingua latina e italiana
    • elementi costitutivi della parola (radice, tema, desinenza, prefisso, suffisso)
    • lessico di base
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana
    • supporti di trasmissione delle fonti testuali, iconografiche e archeologiche
  • Abilità
    • individuare la radice delle parole presenti nel testo e proporre una possibile connessione a una famiglia lessicale nota al fine di inferirne il significato
    • formulare ipotesi sulla tipologia del testo a partire dalle parole che lo compongono
    • formulare un’interpretazione delle fonti e delle testimonianze della cultura materiale osservate a partire da conoscenze di storia, di mitologia e di civiltà greca e romana
  • Strategie
    • prendere appunti e porre a se stesso o agli altri domande pertinenti;
    • proporre possibili strategie in relazione all’obiettivo;
    • realizzare una prima mappa mentale per strutturare e presentare la propria ipotesi interpretativa;
    • partecipare in maniera critica e costruttiva alla discussione nel gruppo classe senza il timore di incorrere nell’errore.

Ipotizzare

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • morfologia e sintassi di base della frase semplice
    • lessico di base
    • differenze tra il sistema linguistico latino e quello che regola la lingua italiana
    • concetto di legge fonetica e di evoluzione semantica
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana
    • aspetti fondamentali della cultura occidentale
    • supporti di trasmissione delle fonti testuali, iconografiche e archeologiche
  • Abilità
    • analizzare le strutture morfologiche e sintattiche di particolare rilevanza al fine di formulare una proposta di traduzione
    • classificare le parti del discorso
    • ricavare analogie e discontinuità sull’evoluzione semantica di vocaboli al fine di inferirne il significato nei contesti designati
    • individuare rapporti diacronici tra il lessico latino e quello del codice di arrivo dal punto di vista sia semantico che formale
    • integrare opportunatamente l’apparato di note e le informazioni aggiuntive fornite
    • nell’ottica del plurilinguismo confrontare il latino con l’italiano e con altre lingue
    • descrivere alcuni processi – formali e semantici – che regolano l’evoluzione di una lingua attraverso l’osservazione del codice antico
    • mettere in relazione le conoscenze culturali e linguistiche con le altre discipline scolastiche
    • distinguere gli aspetti principali da quelli secondari di una fonte archeologica
    • cogliere le principali informazioni veicolate dal reperto osservato, classificarle e contestualizzarle
    • ricavare dei testi e dal lessico incontrati alcuni elementi fondamentali della civiltà latina
    • classificare somiglianze e differenze in alcune ricorrenti testimonianze dell’arte, della storia, della politica e delle scienze
  • Strategie
    • segnare graficamente nel testo i sintagmi;
    • stabilire con i compagni o in plenaria un protocollo di analisi e rispettarlo;
    • elaborare mappe mentali basate su illustrazioni o schemi, corredate da nomi, aggettivi e verbi in esame;
    • rappresentare schematicamente famiglie di parole secondo etimi;
    • schematizzare attraverso disegni la frase;
    • raffigurare iconograficamente i complementi;
    • utilizzare risorse documentaristiche di vario genere (bibliografiche, digitali, materiali) per scoprire le civiltà greca e romana;
    • elaborare mappe concettuali per mettere in relazione le idee;
    • collocare eventi storici su una linea del tempo;
    • stabilire confronti con opere storico-letterarie, iconografiche, musicali e artistiche.

Analizzare e collegare

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • caratteristiche fondamentali delle tipologie testuali
    • varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana (cfr. ulteriori “conoscenze” presenti nell’approfondimento del processo chiave precedente)
  • Abilità
    • tradurre un testo dal latino all’italiano nel rispetto delle regole del codice di partenza e di arrivo
    • interpretare correttamente il testo tradotto, tenendo conto della sua natura e del suo contesto
    • classificare testimonianze della cultura materiale antica e riconoscerne le caratteristiche principali
    • produrre elaborati e presentazioni relativi alla civiltà greco-romana in forma orale e scritta
  • Strategie
    • definire una procedura nella resa in italiano del testo latino e applicarla in modo puntuale;
    • sviluppare la schematizzazione di fenomeni linguistici e argomenti culturali attraverso mappe concettuali;
    • rappresentare graficamente mediante schemi e immagini l’evoluzione semantica di vocaboli latini nel passaggio all’italiano e alle L2;
    • realizzare prodotti materiali inerenti alla civiltà greco-romana (p. es. modelli cartacei);
    • rappresentare in aula una linea temporale che ordini cronologicamente personaggi, opere e momenti storici affrontati attraverso le fonti letterarie e iconografiche;
    • ricoprire una parte in un gioco di ruolo (p. es. teatralizzazione di un testo, lavoro cooperativo);
    • sviluppare tecniche mnemoniche (p. es. filastrocche, gestualità, uso di colori, di immagini e risorse digitali);
    • cercare e utilizzare risorse documentaristiche per comprendere il testo, la fonte archeologica o quella iconografica.

Realizzare

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • caratteristiche fondamentali delle tipologie testuali
    • varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana (cfr. ulteriori “conoscenze” presenti nell’approfondimento del processo chiave precedente)
  • Abilità
    • tradurre un testo dal latino all’italiano nel rispetto delle regole del codice di partenza e di arrivo
    • interpretare correttamente il testo tradotto, tenendo conto della sua natura e del suo contesto
    • classificare testimonianze della cultura materiale antica e riconoscerne le caratteristiche principali
    • produrre elaborati e presentazioni relativi alla civiltà greco-romana in forma orale e scritta
  • Strategie
    • definire una procedura nella resa in italiano del testo latino e applicarla in modo puntuale;
    • sviluppare una schematizzazione di fenomeni linguistici e argomenti culturali  attraverso mappe concettuali;
    • rappresentare graficamente mediante schemi e immagini l’evoluzione semantica di vocaboli latini nel passaggio all’italiano e alle L2;
    • realizzare prodotti materiali inerenti alla civiltà greco-romana (p. es. modelli cartacei);
    • rappresentare in aula una linea temporale che ordini cronologicamente personaggi, opere e momenti storici affrontati attraverso le fonti letterarie e iconografiche;
    • ricoprire una parte in un gioco di ruolo (p. es. teatralizzazione di un testo, lavoro cooperativo);
    • sviluppare tecniche mnemoniche (p. es. filastrocche, gestualità, uso di colori, di immagini e risorse digitali);
    • cercare e utilizzare risorse documentaristiche per comprendere il testo, la fonte archeologica o quella iconografica.

Realizzare

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • aspetti fondamentali della storia, della mitologia e delle civiltà greca e romana
    • cultura materiale legata al territorio svizzero e ticinese
  • Abilità
    • ricavare informazioni per collocare un testo in lingua o in traduzione, oppure una testimonianza archeologica nel suo contesto storico-culturale
    • confrontare testimonianze della cultura greco-latina e coglierne l’evoluzione nel tempo
    • trovare somiglianze e differenze fra il lessico latino e quello italiano e delle L2
  • Strategie
    • ideare mappe o alberi etimologici al fine di ampliare e approfondire i campi lessicali della lingua italiana o delle L2;
    • confrontare testi antichi e moderni su tematiche di attualità;
    • visitare mostre, assistere a rappresentazioni teatrali e artistiche in maniera reale o virtuale;
    • partecipare a incontri con archeologi e altri operatori culturali;
    • realizzare scenette a tema.

Contestualizzare e attualizzare

L’allieva/l’allievo dimostra di saper…

  • Conoscenze
    • cfr. conoscenze degli altri processi chiave
  • Abilità
    • argomentare le proposte di traduzione in base alle conoscenze acquisite
    • rivedere il prodotto attraverso il monitoraggio delle varie fasi del processo di traduzione (dalla pianificazione alla stesura, alla revisione) nella prospettiva di un’autoregolazione
    • giustificare la propria analisi di una testimonianza della cultura materiale
    • valutare i propri risultati attraverso il confronto con il prodotto atteso
  • Strategie
    • elaborare riassunti, schemi, giochi e momenti ludici che favoriscano la riflessione in gruppo o a coppie sugli argomenti affrontati;
    • consultare libri, dizionari, siti internet consigliati per controllare il proprio operato;
    • discutere con i compagni e confrontare i prodotti ottenuti;
    • riformulare autonomamente e con parole proprie i concetti e i contenuti affrontati;
    • sviluppare la capacità di autovalutazione attraverso il confronto tra il proprio prodotto e quello atteso.

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