Biosfera, salute e benessere
Orizzonte di senso
Il contesto mira a responsabilizzare l’allieva e l’allievo verso l’adozione di scelte consapevoli sul piano dell’ambiente, della salute, della sicurezza, dell’affettività e della sessualità, promuovendo il benessere nelle sue diverse dimensioni. Il contesto si suddivide in due sotto-ambiti, pure fortemente interdipendenti: Alimentazione, salute e benessere e Pianeta, risorse ed ecosistemi.
Presentazione
In questo contesto, vengono volutamente affiancate e pure intrecciate le tematiche relative all’ambiente, alla salute e al benessere, sostenendo una forte interrelazione tra esse, in favore del perseguimento di un equilibrio sempre più stabile, all’interno degli ecosistemi, tra le risorse e i vari fattori che impattano sulla salute psicofisica degli individui, anche in rapporto alle generazioni future. Innanzitutto, il primo sotto-ambito (Pianeta, risorse ed ecosistemi) chiama in causa il concetto di biosfera, intesa come l’insieme delle zone della Terra in cui le condizioni consentono lo sviluppo della vita, nella sua complessità e quindi vulnerabilità, rappresenta un fragile pilastro della stessa nostra esistenza, in un’epoca in cui l’ambiente terrestre è fortemente condizionato dagli effetti dell’azione umana. Gli allievi possono acquisire conoscenze in merito agli esseri viventi, agli habitat e alle risorse presenti sul Pianeta, formulando ipotesi sulle reciproche interazioni e sulle possibilità di preservazione del patrimonio naturale, anche mediante un impiego responsabile ed oculato delle tecnologie. Apprendono che la natura, dalle origini dell’umanità, è sempre stata modificata e sfruttata in funzione di bisogni di vario tipo, da bilanciare e considerare con urgenza crescente, a causa della finitezza delle risorse stesse. Le situazioni di apprendimento possono riguardare sia problematiche globali sia situazioni locali, facilmente esperibili per gli allievi: anche in questo caso, la realizzazione di progetti concreti può incrementare il senso di partecipazione collettiva e concertata, basilare per la responsabilizzazione ecologica, in cui mettere in evidenza il rapporto tra visioni, scelte e comportamenti consapevoli e responsabili.
Per la stessa ragione, lo sviluppo del sotto-ambito Alimentazione, salute e benessere non si fonda solo su conoscenze, comunque importanti, rispetto al corpo umano, al suo funzionamento e agli svariati fattori che impattano sull’equilibrio psicofisico, ma assume significato attraverso le numerose interazioni e situazioni reali che gli allievi hanno con l’ambiente in cui vivono.
Il coinvolgimento attivo all’interno di questioni ritenute rilevanti per gli allievi – a seconda dell’età – favorisce una focalizzazione più puntuale e concreta delle tematiche trattate, ma anche un’integrazione all’interno del proprio vissuto di problematiche che continueranno a risultare rilevanti anche al termine dell’esperienza educativa.
Obbiettivi di sviluppo sostenibile mirati
I concetti che il contesto abbraccia si rifanno agli obiettivi di sviluppo sostenibile, riassumibili attraverso i seguenti snodi tematici:
- Il perseguimento della salute e del benessere per tutti i soggetti viventi;
- la disponibilità e la gestione delle risorse idriche e delle strutture igienico-sanitarie;
- la centralità per il mondo contemporaneo di fonti energetiche pulite e rinnovabili, accessibili a tutti e organizzate in reti intelligenti;
- la gestione di risorse terrestri finite e pertanto non illimitate e la conseguente importanza dell’economia circolare;
- l’adozione di misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze;
- la conservazione e l’utilizzo in modo sostenibile degli oceani, dei mari e delle risorse marine;
- la protezione dell’ecosistema terrestre, delle sue foreste, preservandoli dal degrado e dalla perdita della biodiversità.
La promozione della salute, fisica e psichica, assieme alla salvaguardia dell’ambiente, rappresentano quindi sfide centrali e pure urgenti per la scuola e per l’intera società. Esse possono essere affrontate sia trasversalmente, variando il taglio dell’intervento educativo, a seconda delle specificità e delle letture delle diverse aree disciplinari, sia attraverso progetti condivisi in grado di cogliere una dimensione maggiormente sistemica e interdisciplinare.
Orientamenti mirati e contesti di esperienza
Gli orientamenti conoscitivi e socio-emotivi proposti di seguito sono indicati per uno sviluppo globale delle diverse tematiche legate al contesto di formazione generale Biosfera, salute e benessere. Naturalmente, per il primo ciclo, e per la scuola dell’infanzia in particolare, saranno da privilegiare approcci atti a sensibilizzare gli allievi su varie questioni riguardanti ambiente e salute.
Già a partire dal secondo ciclo, saranno possibili approfondimenti più mirati e contestualizzati rispetto alle differenti problematiche che caratterizzano i diversi temi da trattare. D’altro canto, i contesti di esperienza riportati nel primo ciclo possono essere considerati validi anche nel secondo e nel terzo, sostenuti naturalmente da un crescente grado di consapevolezza nell’allieva e nell’allievo. Per converso, alcune esperienze indicate nel secondo o nel terzo ciclo possono essere adattate e proposte per il ciclo precedente.
Possibili incroci con i traguardi di competenza disciplinari:
Italiano:
Latino:
Matematica:
Studio d’ambiente:
Geografia
Storia:
ECCD:
Scienze naturali:
Ed. alimentare
Arti:
Motricità
Contesti di esperienza della formazione generale
Orientamenti conoscitivi
Comprendere, spiegare e interpretare i concetti di salute, igiene e benessere psicofisico e le principali strategie adeguate alla loro promozione.
Individuare e analizzare comportamenti antisociali, come xenofobia, discriminazione e bullismo.
Ricavare implicazioni dai danni delle dipendenze da alcol, tabacco, altre droghe; altre forme di dipendenza (gioco, cibo, internet, social media e tecnologie in generale, ecc.).
Comprendere e saper spiegare l’importanza del ruolo dell’acqua per la vita del pianeta e i principali temi ad essa collegati (qualità e quantità, carenza, inquinamento ecc.).
Analizzare l’impatto delle proprie abitudini alimentari in termini di consumo delle risorse naturali e di inquinamento.
Cogliere l’importanza delle diverse risorse energetiche di ieri e di oggi – rinnovabili e non rinnovabili, pulite ed inquinanti – comprendendo la rilevanza dell’impatto sull’ambiente, incluse questioni sanitarie e di sicurezza.
Riconoscere e analizzare le maggiori conseguenze ecologiche, sociali, culturali ed economiche legate all’inquinamento e al cambiamento climatico.
Comprendere e descrivere i principi dell’ecologia marina e forestale, nel contesto degli ecosistemi per un uso sostenibile delle risorse biologiche connesse.
Comprendere e classificare le minacce per la biodiversità in un contesto locale e globale, riconoscendone la funzione ecologica.
Comprendere la specificità storica dell’epoca attuale nei termini di sesta estinzione e di Antropocene.
Orientamenti socioemotivi
Interagire con persone malate, ponendosi in una relazione di empatia per la loro situazione e i loro sentimenti.
Comunicare in materia di salute, riflettendo criticamente su strategie di prevenzione per promuovere salute e benessere.
Identificare risorse, limiti, vincoli e rischi nell’uso dei media e delle nuove tecnologie, contestualizzandone i significati nell’ambito del proprio vissuto e in quello degli altri.
Sviluppare sensibilità per il patrimonio naturale e consapevolezza dell’impatto ambientale delle attività umane, assumendo un atteggiamento responsabile e attivo nella gestione oculata delle risorse naturali, idriche, energetiche, così come nella salvaguardia degli ecosistemi, nella prevenzione all’inquinamento e nella lotta al cambiamento climatico.
Dibattere e argomentare su pratiche economiche che influiscono in modo determinante sull’equilibrio degli ecosistemi (estrazione delle materie prime, caccia e pesca, politiche energetiche ecc.) e su proposte e soluzioni alla crisi ambientale.
Interrogarsi e prendere coscienza delle azioni quotidiane che hanno influenza sull’inquinamento e sul cambiamento climatico.
Considerare e mettere in relazione interessi e prospettive differenti sulle risorse marine e terrestri.
Discutere il ruolo della biodiversità considerando il benessere umano, i bisogni vitali degli altri esseri viventi e il suo valore intrinseco.
Interagire con genitori, nonni e persone esterne al mondo della scuola per accogliere la loro posizione in merito a questioni di salute, benessere e ambiente.
Orientamenti realizzativi e contesti di esperienza
Identificare e adottare comportamenti per la promozione della salute nella routine quotidiana (igiene, alimentazione, regole di sicurezza, comportamenti prosociali, attività motorie ecc.).
Riconoscere comportamenti che possono essere pericolosi, preoccupandosi del benessere degli altri.
Individuare e mettere in pratica strategie per la promozione della cura del proprio ambiente (ad es. uso parsimonioso dell’acqua, dell’energia elettrica, riduzione dell’inquinamento dell’aria, del terreno e delle acque, differenziazione e riciclaggio dei rifiuti, forme di economia circolare ecc.).
Impegnarsi nell’ascolto di persone con disabilità, malattie o situazioni di dipendenza.
Accettare e parlare serenamente delle limitazioni proprie o altrui per motivi di salute (restrizioni alimentari, impossibilità a partecipare a certe attività), offrendo attivamente il proprio aiuto.
Organizzare attività volte alla sensibilizzazione alla mobilità sostenibile.
Riconoscere nella propria esperienza e in quella degli altri possibili dipendenze (gioco, alimentazione, smartphone ecc.), proponendo strategie per evitarle e contenerle.
Ideare e proporre iniziative volte a promuovere comportamenti salutari (ad esempio, preparazione di uno stand informativo su alimentazione, sport, socialità, organizzazione di merende sane e sostenibili ecc.).
Progettare e partecipare ad iniziative di volontariato in vari contesti socioassistenziali e sanitari.
Organizzare escursioni ed esperienze sul campo in luoghi dove si pratica l’agricoltura sostenibile o dove risultano particolarmente visibili gli effetti del cambiamento climatico.
Realizzazione e gestire di un giardino o orto sostenibile o altri approcci volti alla resilienza ai cambiamenti climatici (rinaturazione e rivalorizzazione degli spazi comuni).
Programmare e gestire campagne di sensibilizzazione o progetti d’azione giovanili sull’acqua e la sua importanza, su uno sfruttamento moderato delle risorse e dell’energia, sulla riduzione dell’inquinamento e dei rifiuti.
Progettare e supportare iniziative pubbliche atte a sostenere lo sviluppo di politiche che promuovano la salute e il benessere di tutti gli esseri viventi.
Partecipare ad iniziative di formazione sulla promozione della salute e/o del benessere psicofisico, acquisendo conoscenze e competenze in merito (ad es. corso di pronto soccorso, sicurezza stradale, prevenzione malattie sessualmente trasmissibili, discriminazione di genere e razziale, bullismo e cyberbullismo ecc.).
Cooperare con le autorità locali per la salvaguardia, la cura dell’ambiente e la biodiversità (ad es. cura del quartiere o dei boschi, delle acque, manutenzione dei sentieri).
Individuare e analizzare situazioni di spreco energetico o di inquinamento a livello di istituto scolastico e locale, delineando un possibile intervento in favore della tutela ambientale (stand informativo, pagina web/blog, filmato, campagna di sensibilizzazione, tutela di un luogo del proprio contesto ambientale ecc.).